mercoledì 15 giugno 2011

Parigi, 14 GIUGNO 2011 - Il GODF ravvisa gravi violazioni dei Diritti Umani in Costa d'Avorio


Il rapporto di Amnesty International del 25 maggio, ha denunciato l'inerzia delle forze delle Nazioni Unite (ONUCI) sulla violenza in Costa d'Avorio dallo scoppio della crisi post-elettorale. Una commissione di inchiesta dell'ONU, in una relazione del 10 Giugno, giunge alla conclusione che entrambe le parti hanno commesso abusi che rappresentano crimini contro l'Umanità e crimini di guerra. 
Questi atti di barbarie commessi contro i civili martirizzati, nonostante la presenza delle forze delle Nazioni Unite, è un doloroso ricordo delle tragedie del Rwanda e dei paesi della ex Jugoslavia. 
In Costa d'Avorio, i Diritti Umani continuano chiaramente a non essere rispettati. 
In nome della Dichiarazione Universale del 1948, il Grande Oriente di Francia  si rivolge al Consiglio per i Diritti Umani delle Nazioni Unite, affinchè l'Unione Africana e le Autorità Ivoriane assicurino alla giustizia i criminali. E garantiscano affinchè il continente africano non sia più preda di predatori o territorio di caccia di assassini mercenari ( o dei soliti Golpisti affaristi, n.d.r.).
Parigi, 14 GIUGNO 2011



Fonte GODF