venerdì 21 febbraio 2014

Il primo marzo a Roma apre Casa Nathan, il Centro polifunzionale del Grande Oriente d'Italia. A tagliare il nastro il Gran Maestro Gustavo Raffi

 
Una grande agorà per camminare nella luce. E' l'espressione che usa il Gran Maestro del Grande Oriente d'Italia, Gustavo Raffi, per descrivere Casa Nathan, il centro polifunzionale e nuovo Tempio romano del Grande Oriente d'Italia, che sarà inaugurato sabato primo marzo e che è stato intitolato al più grande sindaco di Roma di tutti i tempi Ernesto Nathan. Nathan, non solo amministrò la capitale, come primo cittadino, dal 1907 al 1913, ma fu anche Gran Maestro del Grande Oriente d'Italia dal 1896 al 1904 e dal 1917 al 1919. "Questa nostra nuova casa dovrà essere una straordinaria officina in grado di attrarre giovani, di forgiare uomini nuovi e migliori, un luogo di dialogo e di confronto, un'agorà, un punto di riferimento culturale aperto alla città", ha auspicato il Gran Maestro. La cerimonia di inaugurazione di Casa Nathan, che ha sede nell'edificio dell'ex cinema Belsito in piazzale delle Medaglie d'oro 45 a Roma, è fissata alle 10,15. A tagliare il nastro il Gran Maestro alla presenza delle autorità cittadine, di rappresentanti della società civile di Roma e dei Fratelli Massoni. In occasione dell'evento verrà allestita una mostra dedicata a Ernesto Nathan e proiettato il film documentario "Il Mistero di Dante" del regista Louis Nero, con la magistrale interpretazione dell'attore premio Oscar Murray Abraham, un'opera di ricerca, che si propone di scoprire, attraverso il confronto con numerosi esperti di storia ed esoterismo, i messaggi celati e profondi della Divina Commedia.
 
 
Fonte: GOI

giovedì 20 febbraio 2014

FESTA D'INVERNO DELLA COSTA ETRUSCA

Sabato 8 Marzo 2014 presso l'Hotel Borgo degli Olivi di Riotorto - Piombino (LI), si terrà una conferenza sul tema: Ideali Massonici nella musica
 
La Provincia Massonica di Piombino, organizza un evento sul tema:Ideali Massonici nella Musica,Sabato 08 Marzo 2014, a partire dalle ore 17,00, presso l'Hotel Borgo degli Olivi di Riotorto - Piombino(LI)


Fonte: GLDI
 

martedì 18 febbraio 2014

(Il Mattino) L'ultima beffa del principe stregone. "Anticipò la scienza di cento anni"

 
 
Fonte: GOI



Montefiascone (VT), 20 febbraio 2014: Massoneria dall'Unità d'Italia al Fascismo. Seconda lezione del prof. Fabbri agli studenti dei Licei di Montefiascone.


L'Aula Magna dei Licei, classico e scientifico, di Montefiascone ospiterà il 20 febbraio, alle ore 11, la seconda lezione di Fabio Marco Fabbri, dell'Università La Sapienza di Roma, sulla storia della Massoneria in Italia. Il docente approfondirà il ruolo dei Liberi Muratori e dell'Istituzione massonica nel periodo dall'Unità d'Italia al Fascismo attraverso un confronto tra i principi sociali e culturali massonici, accolti dai governi postunitari; si soffermerà poi sulla valenza dell'ideale triangolo politico, culturale e sociale formato dai Fratelli Francesco Crispi, Giosuè Carducci e Adriano Lemmi, Gran Maestro del Grande Oriente d'Italia. Fabbri, oltre a percorrere il parallelismo esistente tra i governi italiani e le Gran Maestranze dell'epoca, traccerà i profili dei complessi rapporti intercorsi tra Chiesa e Massoneria, evidenziando, come sottolineava Ernesto Nathan, la profonda differenza tra cattolicesimo e clericalismo. La repressione fascista sulla Massoneria e l'attentato Zaniboni a Mussolini segnerà la parte finale della lezione di Fabbri che consentirà di definire un aspetto sociale della storia d'Italia minimizzato o, addirittura, taciuto.
 
Fonte: GOI

mercoledì 12 febbraio 2014

Foibe, Gran Maestro Raffi: "Non possiamo dimenticare. L'Europa della cultura contro ogni odio e il negazionismo. Solo così l'Inferno non tornerà"

"La verità storica è uscita da un colpevole, lunghissimo silenzio. L'imperativo è insegnare ai giovani che al confine orientale l'odio e l'ideologia ha lasciato tra le pietre solo morte e disperazione. Le coscienze libere di ogni tempo devono vincere l'oblio di quella memoria spezzata, rinnovando la lotta a ogni revisionismo e negazionismo. Non vogliamo e non possiamo dimenticare". Così Gustavo Raffi, Gran Maestro del Grande Oriente d'Italia, nel Giorno del Ricordo, che celebra la memoria delle vittime delle foibe e dell'esodo giuliano-dalmata. "Dalla storia di violenza e sopraffazioni cui furono oggetto i nostri connazionali - spiega il Gran Maestro - condannati per il solo fatto di essere riconosciuti come italiani, emerge ancora più forte la necessità del dialogo e del confronto, affinché orrori di questo tipo non si ripetano mai più. Nel decimo anniversario della promulgazione della Legge n. 92 del 30 marzo 2004 che istituisce il Giorno del Ricordo, riconosciamo che tanto cammino è stato percorso: il fatto che quei capitoli sbianchettati da una storiografia di parte siano entrati finalmente nei libri di storia e se ne parli nelle aule di scuola, è una conquista di civiltà. E' cresciuta la consapevolezza di quei fatti di sangue al confine orientale, e il bisogno di capire. L'Europa vera, quella delle cattedrali di cultura e del dialogo tra i popoli, deve restare vigile contro ogni odio etnico - avverte il Gran Maestro di Palazzo Giustiniani - per vivere il bene prezioso della convivenza e promuovere la consapevolezza del rispetto della dignità umana". "Mentre si riaccendono pericolosi focolai nei Balcani -conclude Raffi - dobbiamo impegnarci ogni giorno nella tutela di quei valori che sono patrimonio di ogni uomo: libertà, uguaglianza, democrazia e tolleranza per la costruzione di un mondo migliore, nell'accoglienza delle diversità e nel rispetto reciproco dell'altro. Solo così l'Inferno non tornerà".
Roma, Villa il Vascello 10 febbraio 2014

Fonte: GOI

giovedì 6 febbraio 2014

Sergio Sarri: Le vignette di Fratel Pisquano

Sergio Sarri nasce nel 1954 a Firenze, infanzia e giovinezza la divide fra Milano e Udine. In terra friulana frequenta lo studio di un famoso pittore/scultore, dove impara l’arte della grafica. Fine anni ’70 espone in alcune mostre sia collettive sia personali e contemporaneamente disegna fumetti, facendo la pagina centrale di un giornale universitario milanese. Nei successivi 40 anni si dedica a tutt’altre cose, fino all’agosto scorso quando gli vengono commissionate vignette sulla Massoneria per un giornale spagnolo, da agosto ricomincia a disegnare. La sua vignetta è molto “disegnata”, graficamente parlando, predilige il texture, un modulo grafico riportato nel contesto del disegno. Sergio, figlio e nipote di Massoni, Viene iniziato il 25 gennaio 1981 nella R.·.L.·. Italia n.32 all' Or.·. di Milano, successivamente si trasferisce per lavoro a Bologna e attualmente è nel piedilista della R.·.L.·. Zamboni-De Rolandis n.651. Nel 1986 collabora con Eugenio Bonvicini al libro "La Massoneria a Bologna", scritto da Carlo Manelli.


"IL PICCOLO DIZIONARIO MASSONICO ILLUSTRATO", edito dalla TIPHERET, e' il primo lavoro pubblicato da Sergio Sarri (aprile 2013). Un testo che comprende le 80 voci basi per iniziare un viaggio nel mondo massonico, ma anche un supporto a qualche Massone....smemorato! Ovviamente la sua peculiarità e' nell'illustrazione, nel disegno, il primo libro italiano che coniuga disegno e definizioni.



"LE VIGNETTE (D)ISTRUTTIVE DEL FRATEL PISQUANO"
Il titolo del secondo libro di Sergio Sarri, edito dalla BASTOGI (ottobre 2013), e' stato suggerito dal prof.Michele Moramarco, storico della Massoneria Italiana, autore, negli anni '80 dell'Enciclopedia Massonica. Un libro di vignette ( staccabili, quindi incorniciabili) che sono il frutto di 30 di esperienza Massonica dell'autore; errori, difetti e doppi sensi ripresi e disegnati con un pizzico di auto-ironia.








Qualche Anteprima: 











Fonte: Fr.·. Sergio Sarri.·. " Fratel Pisquano"

Il Mistero di Dante. Il nuovo film di Louis Nero.


"O voi ch’avete gl’intelletti sani,
mirate la dottrina che s’asconde
sotto il velame de li versi strani."
(Inferno IX, 61-63)

Dall’Ottocento, importanti studiosi hanno cercato di svelare il segreto che si nasconde dietro le terzine dantesche. Attraverso l’esame delle manifestazioni della tradizione iniziatica occidentale, il film porterà nuova luce su un lato poco conosciuto di Dante.
Un appassionante viaggio dagli ordini di cavalleria, ai Rosacroce, fino al gruppo iniziatico del 1300 “I Fedeli D’Amore“. Preziose guide virgiliane saranno eminenti studiosi, che accenderanno qualche luce nell’intricato groviglio di interpretazioni simboliche, succedute nel tempo. L’obiettivo di tutti, anche se in apparenza divergente, sarà quello di suggerire nuovi percorsi verso strade più illuminate.
Un viaggio dalla circonferenza verso il centro. Dall’esteriore all’interiore. Un misterioso linguaggio, antico come il mondo. Una reminiscenza del meraviglioso mondo dantesco: da un’analisi esteriore all’evocazione di una possibile verità celata “sotto ‘l velame de li versi strani“. Dante continua a far riflettere e a sorprendere.
Un dubbio nasce spontaneo: Esiste ancora, anche sotto diverso nome, quel gruppo iniziatico del 1300 che andava sotto il nome de “I Fedeli D’Amore”?
Siamo stati contattati da alcuni di loro.
Ecco il racconto di questa ricerca.



Ne “Il mistero di Dante” vedremo gli scorci più suggestivi di Torino. Città esoterica per eccellenza, è il luogo ideale per mettere in scena i tre mondi danteschi. Il film riprende il percorso della Divina Commedia, in cui l’ascesa al Paradiso è necessariamente preceduta da una peregrinazione negli Inferi, eccezionalmente rappresentati dalla Torino sotterranea.

Con la partecipazione straordinaria di:
F Murray Abraham
Taylor Hackford
Franco Zeffirelli
Silvano Agosti
S.E. Mons. Agostino Marchetto
Rabbino Riccardo Di Segni
Shaykh' Abd Al Wahid Pallavicini
Valerio Massimo Manfredi
Christopher Vogler
Massimo Introvigne
Roberto Giacobbo
Gabriele La Porta
G.M. Luigi Pruneti
S.S. Emilio Attinà
Giancarlo Guerreri
Marcello Vicchio
Carlo Saccone
Aurora Distefano
Mamadou Dioumé
Imam Yahia Pallavicini

CAST:
F Murray Abraham
Diana Dell'Erba
Franco Beltrame
Simone Nepote André
JJJ

INFERNO:
Diego Casale
Vittorio Boscolo
Valter Fiorio
Guido Franza
Rodolfo Tabasso
Giovanni Pilone
Carlo Lege
Letizia Leardini
Loredana Peira
Germana Cottino
Francavilla Lucia
Pablo Cappellato
Sophie Chic
Fabrizio Milazzo
Alessio Destefanis
Renato Sitzia
Federico Vento
Michela Maccario
Margherita Abrile
Riccardo Gay
Enrico Mondino
Waldemara Lentini
Alina La Costa

PURGATORIO:
Lucrezia Verde
Attilio Cottura
Marta Casini
Francesca Ruiz
Vittoria Sanvincente
Alessandro Zerbunati
Marco Todaro
Alessio Giusti
Marco Sabatino

PARADISO:
Michela Di Martino
Silvia Farinetti
Alice Lussiana Parente
Susan Clodia Tonso
Cesare Scova
Elena Presti
Pierluigi Ferrero

MUSICHE:
Steven Mercurio
Ryland Angel

PERCUSSIONI:
Daniele Bianciotto

ART DIRECTOR:
Vincenzo Fiorito

COSTUMI:
Agostino Porchietto

TRUCCO:
Vanessa Ferrauto

PARRUCCO:
Marco Todaro


Fonte:L' Altrofilm Produzioni

sabato 1 febbraio 2014

"L'Ora della Calabria": I Segreti dei nuovi Massoni.

Fonte: Federazione delle Logge di San Giovanni,