sabato 23 gennaio 2016

“Ivan Mosca. L’uomo, l’artista, l’iniziato”. Incontro a Casa Nathan il 28 gennaio

Parmense di nascita, milanese di formazione, romano di adozione, Giovanni “Ivan” Mosca (1915-2005) era un “nobile viaggiatore”, animato da due passioni: l'Arte della pittura, che l'ha fatto apprezzare in tutto il mondo, e la Ricerca esoterica.
 Profondo osservatore della Natura, fin da bambino, s'incantava davanti a foglie, fiori, coccinelle, farfalle, mosche, scarabei e – con pochi tratti di carboncino – sapeva tratteggiarne le forme o trasfigurarle, cogliendone l'essenza su “altri” piani della manifestazione.
Ivan Mosca aveva il “dono” del colore: gli bastava un attimo per ottenere l'esatta tonalità di ciò che vedeva o di ciò che aveva “intravisto” in quello che lui chiamava “stato di mag”, a metà strada tra magia e contemplazione.
Ivan aveva ricevuto la Luce Massonica il 23 maggio 1947 e, da quel giorno, sembrò non avere pace nello sviscerare – tra Roma, Parigi e Madrid - le discipline della Tradizione occidentale. Dopo aver fondato nel 1969 la R. L. “Monte Sion—Har Tzion”, n. 705 all'Or. di Roma, svolse per 30 anni i “seminari” d'istruzione seguiti da migliaia di Fratelli in Italia, Francia e Spagna. I suoi “Quaderni di Simbologia Muratoria”, editi a cura del Grande Oriente d'Italia fra il 1977 e il 1981, sono – ancora oggi – fonte di spunti e approfondimenti sapienziali.
Gran Maestro Aggiunto nella Giunta di Ennio Battelli (1978-'82), e poi Gran Maestro Onorario, Ivan Mosca, 33°, membro effettivo “ad vitam” del Supremo Consiglio del R. S. A. A., è stato a lungo Ispettore Regionale per il Lazio.

Interverranno: FRANCESCO INDRACCOLO (Curatore del volume), LIDIA REGHINI DI PONTREMOLI (Storica dell’Arte), CLAUDIO BONVECCHIO (Grande Oratore del G.O.I.)

Testimonianze di: BRUNO BATTISTI D’AMARIO, MASSIMO CIONI, CHRISTIAN FELLA, VALTER GUANDALINI, VILMA MOSCA

Saranno presenti il SOVRANO GRAN COMMENDATORE DEL RITO SCOZZESE ANTICO ED ACCETTATO LEO TARONI e il GRAN MAESTRO DEL GRANDE ORIENTE D’ITALIA STEFANO BISI
 

 
Fonte: Servizio Biblioteca GOI

Sanremo, ai Martedì Letterari storico incontro tra i Gran Maestri del Grande Oriente e della Gran Loggia d’Italia

 
 
Per la prima volta nella storia i vertici delle due principali istituzioni massoniche italiane si confrontano in pubblico. Accadrà a Sanremo il 26 gennaio 2016 nel Teatro dell’Opera del Casinò nell’ambito della rassegna “I Martedì Letterari”.


Il Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia, Stefano Bisi, e il Gran Maestro della Gran Loggia d’Italia, Antonio Binni, dialogheranno su “Ideali e uomini della Massoneria per la Costituzione italiana, nel 70° della Repubblica”.

Sottolinea il Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia, Stefano Bisi: “L’incontro con il Gran Maestro della Gran Loggia d’Italia degli Antichi Liberi Accettati Muratori, Antonio Binni, è un primo mattone comune da mettere insieme per nuovi, reciproci e fecondi rapporti fra iniziati. Pur, mantenendo le diverse visioni e le specificità delle nostre Gran Logge, sarà bello e utile confrontarci in un pubblico dibattito in quello che si può senz’altro definire il primo storico appuntamento fra le due Istituzioni. Così come ricordare “Ideali e uomini della Massoneria per la Costituzione Italiana nel 70° della Repubblica”, un anniversario per il quale il Grande Oriente ha già messo in programma convegni e iniziative in città e luoghi simboli della penisola. Ritengo molto significativo che l’incontro tra Gran Maestri si svolga in un prestigioso salotto della Cultura, qual è il Teatro del Casinò di Sanremo, nell’ambito degli apprezzati “Martedì Letterari”, la cui tradizione risale agli anni Trenta. La Libera Muratoria Universale è Tradizione e Cultura. La Società italiana, ma non solo essa, ha bisogno di messaggi culturalmente forti, in un momento di forte decadimento dei valori. La Massoneria ha nel suo Dna tanti sublimi valori e il dovere di trasmetterli continuamente all’Umanità”.

Conferma il Gran Maestro della Gran Loggia d’Italia, Antonio Binni: “Questa conferenza offre un importante momento di incontro e di riflessione, per le tematiche presentate in uno scenario di levatura internazionale offerto dalla città di Sanremo. Si è costituito un evento storico in quanto le due Comunioni non hanno mai più interloquito dopo la scissione del 1908. Da esso può scaturire – personalmente lo auspico – pur nel rispetto delle rispettive specificità la possibilità per le due Obbedienze di potersi esprimere con una voce sola su tutti quelli che sono i profili più importanti della Libera Muratoria. Questo garantirebbe, inoltre, maggior chiarezza nel far pervenire messaggi e tematiche presso la pubblica opinione. Sarà una giornata memorabile, di cui ringrazio anche il caro professor Mola e i “I Martedì Letterari” del Casinò di Sanremo.”

Aldo A. Mola, autore della nota Storia della Massoneria italiana, condurrà i due relatori nel cuore della tematica affrontata: “l’Unione fa la forza. La Dichiarazione d’Indipendenza degli Stati Uniti d’America (1776), quella francese dei Diritti dell’Uomo e del Cittadino (1789) e la Dichiarazione universale dei diritti dell’Uomo (1948) enunciano principi massonici. E quella italiana? È un tema che merita approfondimento. Il principale ispiratore della Costituzione, Meuccio Ruini, era massone dal 1905 (anno in cui il 14 gennaio apriva i battenti il Casinò di Sanremo). Ma soprattutto è bello che per la prima volta in Italia i due Grandi Maestri ne parlino nella città di Mario Calvino, massone, geniale floricoltore, padre di Italo, autore de celebre Barone Rampante, metafora di San Remo, non solo una città, ma un universo”.

“Si rinnova la più che centenaria tradizione del nostro Casinò”- sottolineano il Presidente del Casinò, Dottor Gian Carlo Ghinamo, i consiglieri: Dottoressa Sara Rodi, Avvocato Maurizio Boeri e il Direttore Generale, Ingegner Giancarlo Prestinoni – “attento ai più stimolanti temi culturali, affrontati anche dai grandi interpreti della storia contemporanea. Sarà un’interessante momento di analisi e di riflessione. Siamo onorati di poter ospitare, per la prima volta insieme, i vertici della Massoneria, nell’ambito di questo importante anniversario della Costituzione Italiana, che ricorderemo più volte nel 2016 nei nostri appuntamenti letterari”.

L’evento si inserisce nella stagione 2016 dei “Martedì letterari” della casa da gioco, curati dalla Dottoressa Marzia Taruffi, responsabile dell’Ufficio Stampa e Cultura della casa da gioco sanremese. (fonte Ufficio Stampa e Cultura del Casinò di Sanremo)
 
Fonte GOI - GLDI