martedì 7 giugno 2011

L'AMORE NELL'INSEGNAMENTO ERMETICO EGIZIO.

L'amore nutre, fa crescere le cose e gli esseri, li puo persino trasformare (piu raramente di quanto si pensi ma succede) l'amore è vita e calore, al contrario dell'odio che è distruttivo, disgregante e legato alla morte.Ma vita e morte sono due aspetti dell'esistenza e da un punto di vista non umano una non possiede una valenza migliore "in assoluto", rispetto all'altra. E' per noi esseri umani che l'amore costituisce una esperienza ed una valenza assoluta, che apre porte di esperienza e conoscenza, di benessere profondo e di crescita. Ma non è necessariamente cosi per tutti le altre diverse classi di esseri. Alcune si, altre no.Quindi non mi dilunghero sul senso e la necessità profonda di stabilire - per l'uomo- un rapporto profondo di empatia "positiva" per comprendere piu in profondita l'aspetto delle cose e questo è un aspetto di conoscenza legato all'amore, che vederemo come puo essere importante anche su una via di conoscenza che deve essere necessariamente spietata nei confronnti di se stessi,piu che degli altri.Per poter perdere gli ultimi ostacoli che ci impediscono di andare piu avanti di dove siamo arrivati fino ad oggi.Ma alcuni utilizzano, a volte, questa spietatezza come scusa per rimanere ancorati a vecchi schemi e situazioni, che potrebbero aver perso la linfa iniziale e che potrebbero essere meno funzionali rispetto a prima. E quindi accentuano tale aspetto di spietatezza nei loro confronti caricandosi di una tensione eccessiva, nel mantenere in piedi vecchi schemi, dimenticando che l'amore deve esserci anche nei confronti di se stessi, oltre che per gli altri, secondo l'insegnamento evangelico dell'Ama il prossimo tuo come te stesso, che per i tipi inferiori è una esortazione a essere meno autoindulgenti e centrati solo su noi stessi e piu attenti agli altri, mentre per i tipi evoluti, gia troppo attenti agli altri, è esattamente il contrario ed è un monito a non sacrificare se stessi inutilmente - anche se cio è buono e funzionale per taluni aspetti della propria personalità - e riportare il baricentro su se stessi, nel senso di cosa ci è veramente piu utile, anche se questo potrebbe andare a scapito "apparente" di altri. Solo da questa ricentratura dinamica potremmo allora amare veramente gli altri, su un livello superiore ed infinatamente piu efficace.

Sezione: Crestomazia - Esoterismo/Filosofia
Fonte : Fr.'. Giuseppe Romano