lunedì 10 dicembre 2012

Prefazione alla seconda edizione dei volumi pubblicati dalla casa editrice GRAN LOGGIA PHOENIX a cura del SERENISSIMO GRAN MAESTRO RIPA MONTESANO.



Carissimi Fratelli e Gentilissimi Lettori, 
al di là di ogni più rosea aspettativa, a due anni dalla prima pubblicazione abbiamo provveduto a ristampare l’intera collana Quaderni di Loggia, che annovera tutti i dieci titoli ad oggi tracciati per i tipi dei Figli della Vedova.
In questa nuova edizione abbiamo riveduto alcuni aspetti dei testi, supportandoli con importanti note e perfezionamenti, che sono emersi dal corale contributo dei Fratelli, nel corso dello svolgimento dei nostri Architettonici Lavori.
Il Vademecum di Loggia, i Rituali, le Costituzioni ed i Regolamenti sono stati volumi che hanno accompagnato l’accrescimento umano, culturale e spirituale dei Fratelli della Gran Loggia Phoenix degli ALAM, contribuendo a creare un comune sentire ed armonizzando le affinità elettive cresciute con il regolare ed Ortodosso lavoro nel Tempio.
E’ fondamentale avere una identità culturale armoniosa e profonda, sviluppata da un’esperienza lunga di lustri che sin dai primordi ha voluto cercare nel Solco della Tradizione il suo iter.
Vogliamo con questa seconda edizione, continuare il Cammino ad oggi tracciato in seno alla Gran Loggia Phoenix degli ALAM.
La ristampa del volume Pezzi di Architettura, curato dal Fratello Marco Sammarco è stato arricchito di ulteriori Tavole raccolte fra le più significative, frutto del Lavoro dei Maestri nelle Tornate di Loggia.
Le Costituzioni ed i Regolamenti della Gran Loggia Phoenix degli ALAM, testimoniano la passione per la Giurisprudenza Massonica e la continua ricerca di un modello normativo che possa coniugare le peculiarità della Massoneria Italiana con il rispetto della Regolarità Massonica Universale, ciò ha spinto il Fratello Claudio Greco che ne è il curatore a scrivere questo testo, assumendo come unico riferimento "Le Costituzioni e Regolamenti della Gran Loggia del Massachusetts", rispettando così il pensiero dei Fratelli d'oltre oceano, divenendo un suggerimento per i Fratelli in cammino sull'accidentato percorso della Regolarità massonica.
Tutti i testi in ristampa rispetto ai precedenti, riportano nel loro interno anche la massima del Fratello Franklin Delano Roosevelt:
“E’ meglio osare cose straordinarie, vincere gloriosi trionfi, anche se screziati dall’insuccesso, piuttosto che schierarsi tra quei poveri di spirito che non provano né grandi gioie né grandi dolori, perché vivono nel grigio e indistinto crepuscolo che non conosce nè vittorie né sconfitte”.
Che nel tempo è divenuto un pensiero portante nella Mission della Gran Loggia Phoenix, regolarmente costituita nel rigoroso rispetto delle leggi della Repubblica Italiana, che sin dalla sua fondazione si è insediata adottando le regole della Massoneria Universale. Quelle regole che poggiano sulle pietre miliari degli “antichi doveri”. Quelle regole che hanno consentito all’Istituzione di conservare e preservare al suo interno i suoi assunti morali, etici e spirituali, vero patrimonio intangibile della Massoneria.
Quelle regole che consentono di porre nell’animo umano, attraverso il processo iniziatico e la ricerca interiore, i semi della Libertà, dell’Uguaglianza, della Fratellanza e della Tolleranza, e successivamente occuparsi che essi germoglino e possano svilupparsi adeguatamente anche fuori di essa.
La Gran Loggia Phoenix ha dato l’inizio ad un nuovo corso, dettato soprattutto da eventi che, nel panorama liberomuratorio nazionale, hanno svilito la Nobile Istituzione attraverso un processo di reciproca delegittimazione e di stravolgimento della filosofia del pensiero latomistico, sovente deviata su una deriva lontana dai principi dei Padri Fondatori.
Come ad oggi si è dimostrato, la Gran Loggia Phoenix, non è una alternativa alle innumerevoli Obbedienze nazionali, ma è un laboratorio di idee e sentimenti che un gruppo di Fratelli, di antica Tradizione Massonica, ha voluto fortemente e ad oggi continua a sviluppare attraverso un percorso di studio e di confronto con le Gran Logge regolari presenti nei due emisferi.
E’ un compito arduo, ma, Noi, vogliamo “osare cose straordinarie”.
 Che il Grande Architetto ci assista. 


IL SERENISSIMO GRAN MAESTRO
Fratello Domenico Vittorio Ripa Montesano


Fonte: Fr.·. Domenico Vittorio Ripa Montesano.·.