sabato 25 giugno 2011

Massoneria: Goi, noi 'sommersi' solo sott'acqua, giornata in mare a Napoli


Roma, 25 giu. (Adnkronos) - Ma quali trame occulte o massoneria 'sommersa': i 'cappucci' proprio non ci stanno e cosi', rompendo il tradizionale riserbo, impugnano squadra e compasso e si preparano a indossare una muta da sub per vivere una 'Tornata Rituale Subacquea' dal titolo ''Massoneria Subacquea: l'unica Massoneria sommersa che conosciamo''. L'evento si terra' sabato 16 luglio, su un sito di immersione del Golfo di Napoli. La localita' non e' ancora stata resa nota ma, spiegano nel loro invito i massoni napoletani del Grande Oriente d'Italia, ''sono benvenuti i 'Fratelli subacquei e non': infatti il percorso che da terra condurra' sul sito di immersione, avverra' a bordo di un'imbarcazione con capienza sino a circa sessanta posti e con fondo in vetro, in modo da rendere visibile dall'imbarcazione quel che avverra' in immersione, e permettera' una piacevole escursione sul mare del Golfo di Napoli''. Dopo l'apertura dei Lavori, verra' tracciata la Tavola Architettonica che prevede l'apposizione, su uno scoglio o su una parete sommersa, di una targa recante gli emblemi del Grande Oriente d'Italia, del Collegio Circoscrizionale dei Maestri Venerabili di Campania e Lucania e del Consiglio dei Maestri Venerabili all'Oriente di Napoli.
Non ha dubbi l'ideatore dell'evento, Ciro Furfaro, Docente di Medicina e Venerabile della Loggia Acacia n. 577 all'Oriente di Napoli, che spiega: ''La nostra connotazione e' quella di essere uomini di buoni costumi e liberi da qualsivoglia condizionamento religioso, politico e fazioso. I continui attacchi e riferimenti, anche i piu' recenti, al nostro ordine iniziatico, ci indispettiscono, considerati anche i contenuti e il livello di questi presunti predicatori''. Plaude all'iniziativa il Gran Maestro di Palazzo Giustiniani, Gustavo Raffi, che in una lettera a Furfaro e a Michele Di Matteo, presidente del Collegio dei Maestri Venerabili della Campania, sottolinea: ''A parte la incredibile novita' - non credo che una simile iniziativa sia mai stata realizzata - il messaggio che avete pensato di lanciare e' straordinariamente efficace. Richiama quel 'mondo sommerso' che con la mia Gran Maestranza sto combattendo da anni''. ''Una battaglia - aggiunge la guida dei 21.051 massoni italiani - che sta dando risultati indubbi e che ormai la societa' civile ci riconosce apertamente. La targa che andrete a lasciare sara' una Tavola scolpita: per rilanciare il nostro messaggio di luce dagli abissi sommersi''.

Fonte: napoli.repubblica.it