Roma, città offesa, violata e violentata. Messa a ferro e fuoco da scuri messaggeri di morte. La morte dei principi e dei limiti, della tolleranza: lo stordimento del buon senso e della ragione.Tutto sopraffatto da nuovi barbari che hanno seminato devastazione e violenza, attaccando e colpendo altri uomini che erano schierati a difendere beni, cose, persone, ed i nobili ideali di un' ITALIA libera, repubblicana e democratica. Volgari delinquenti, non guerriglieri ma manovalanza di chi crede di poter imporre il terrore. Dio ci salvi dal ritorno alla barbarie, dalla morte della civiltà sociale! Siamo noi i veri indignati: oltre 60 milioni di italiani che con sgomento assistevano allo scempio, come sgomento ed incredulo era il resto del mondo. Viva l' Italia !