"Noi inventori di favole, che crediamo a tutto, ci sentiamo in diritto di credere che non è ancora troppo tardi per intraprendere la creazione" di una "nuova e devastante utopia della vita, dove nessuno possa decidere per gli altri addirittura il modo in cui morire, dove davvero sia certo l'amore e sia possibile la felicità, e dove le stirpi condannate a cento anni di solitudine abbiano finalmente e per sempre una seconda opportunità sulla terra".
Sono le parole pronunciate nel suo memorabile discorso di accettazione del Nobel da Garcia Marquez che volle citare in quell'occasione e davanti allo stesso pubblico il suo "maestro, William Faulkner". Parole, ricche di umanità e che rispecchiano il senso della vita e dell'agire del grande scrittore colombiano, spentosi il 17 Aprile a 87 anni. Marquez, non ci ha lasciato solo straordinarie opere letterarie, ma è stato sempre impegnato a fianco dei più deboli e dei diseredati del mondo e si è sempre battuto per il progresso, la libertà e l'uguaglianza.
Tra i capolavori di Gabo, come lo chiamavano non soltanto gli amici, oltre a "Cent'anni di solitudine", "L'autunno del patriarca", "Cronaca di una morte annunciata", "L'amore ai tempi del colera", "Il generale nel suo labirinto" romanzi che sono diventati patrimonio della cultura mondiale.
Sono le parole pronunciate nel suo memorabile discorso di accettazione del Nobel da Garcia Marquez che volle citare in quell'occasione e davanti allo stesso pubblico il suo "maestro, William Faulkner". Parole, ricche di umanità e che rispecchiano il senso della vita e dell'agire del grande scrittore colombiano, spentosi il 17 Aprile a 87 anni. Marquez, non ci ha lasciato solo straordinarie opere letterarie, ma è stato sempre impegnato a fianco dei più deboli e dei diseredati del mondo e si è sempre battuto per il progresso, la libertà e l'uguaglianza.
Tra i capolavori di Gabo, come lo chiamavano non soltanto gli amici, oltre a "Cent'anni di solitudine", "L'autunno del patriarca", "Cronaca di una morte annunciata", "L'amore ai tempi del colera", "Il generale nel suo labirinto" romanzi che sono diventati patrimonio della cultura mondiale.
Fonte:GOI