Incontro a Bruxelles con rappresentanti organizzazioni non confessionali.
"L'Europa non ha motivo di compiacersi" in materia di diritti e
democrazia, perché "davvero niente oggi può più essere dato per
scontato" in quanto "non c'è bisogno di citare esempi per illustrare i
rischi reali per cui conquiste preziose sono improvvisamente rimesse in
questione e ora minacciate dall'erosione e a volte da movimenti
estremisti". E' il messaggio del presidente della Commissione Ue José
Manuel Barroso al termine dell'incontro annuale con i rappresentanti
delle organizzazioni filosofiche e non confessionali, alla presenza
anche del presidente dell'Europarlamento Jerzy Buzek e di quello del
Consiglio europeo Herman Van Rompuy.
"I diritti umani, la
democrazia e il secolarismo politico non possono essere messi in piedi
in una notte, per questo anche noi tutti, ogni giorno individualmente e
collettivamente, dobbiamo rimettere il nostro lavoro sulla strada
giusta", ha sottolineato Van Rompuy, mentre Buzek ha ricordato che
"abbiamo bisogno sia le organizzazioni religiose che quelle non
confessionali per costruire ponti verso altre parti del mondo,
soprattutto verso i nostri vicini".
All'incontro, dedicato
proprio alla "partnership per la democrazia e una prosperità condivisa:
una volontà comune per promuovere i diritti e le libertà democratiche",
hanno partecipato una ventina di rappresentanti delle organizzazioni non
confessionali d'Europa, tra cui il Gran Maestro del Grande Oriente
d'Italia, Gustavo Raffi. "Possiamo avere successo solo se facciamo
squadra e lavoriamo mano nella mano tra istituzioni, stati membri e la
società civile nel suo complesso", ha concluso Barroso.
(AdnKronos) 30 NOV 2011
Fonte: GOI